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lunedì 23 gennaio 2012
lunedì 2 gennaio 2012
LG 32LK430A: TV 32" LCD FULL HD con una qualità video sorprendente grazie a un inedito display (Panasonic!!!)
Di questi tempi, in cui imperversano sul mercato una miriade di TV LCD retroilluminati a LED, peraltro di pessima qualità, video ed audio, è raro imbattersi in un TV LCD da 32" Full HD con una sorprendente qualità video ed un buon audio, come LG 32LK430A oggetto di questa recensione.
La cosa che sorprende, ancor di più, è che all'interno di questo apparentemente modesto ed economico TV, assemblato dalla nota azienda coreana (che era una delle più grandi produttrici al mondo di "pannelli" LCD), vi siano montati (da ottobre 2011) dei pannelli prodotti dalla Panasonic (alcuni Made in Malesya altri, adirittura, Made in Japan).
Va precisato che i primi 32LK430A, commercializati ad inizio 2011, erano montati con i più modesti e poco performanti panelli AU Optronics (Made in China) questi ultimi montati, purtroppo, su diversi altri "blasonati" TV di gamma bassa (come ad esempio Samsung, Sony, Toshiba, Hannspree, Acer ed altri ancora).
Il vantaggio di questi inedditi display Panasonic sta nel fatto che offrono un angolo visuale molto ampio, di gran lunga superiore alla media, paragonabilie a quello dei parenti stretti IPS Alpha (sempre prodotti da un'azienda controllata dalla stessa Panasonic), con un contrasto nativo visibilmente più elevato rispetto a questi ultimi e molto più luminosi (forse un po' troppo), mantenendo però un buon livello di saturazione del colore, ma soprattutto un estrema, ma naturale, brillantezza.
Questo eccezionale display, ben controllato da un buon processore video (penso made in LG), restituisce anche un'ottima gamma cromatica, un bianco naturale (e non azzuro come quello della maggior parte dei LED), un buon livello di nero (anche se non eccezionale) ed un ottimo incarnato della pelle (molto naturale).
Ampia poi la possibilità di regolazioni video (Picture Wizzard 2), anche se quella standard è gia una buona regolazione (abbassando leggermente il livello del colore da 60 a 50).
Buona la qualità l'audio ripetto alla media, molto bassa (talvolta insufficiente), dei concorrenti di questa fascia di prezzo, con l'utile funzione Clear Voice II (che rende più nitidi i dialoghi) ed Infinite Surround (per i film).
Molto buono il numero di connesioni, tra le quali le 3 HDMI (due dietro ed una di lato), 1 SCART, VGA, component, cuffia, ed ottica, manca purtoppo l'uscita audio analogica, che talvolta servirebbe (per collegarlo ad uno stereo tradizionale o a delle cuffie senza escludere l'audio principale, non avendo le cuffie un controllo audio indipendente).
Ottimo invece l'ingresso USB 2.0 in grado di riprodurre, da pen drive o hard disk, foto, musica e video anche in alta definizione, con un ampia compatibilità di formati (compreso gli MKV).
Piacevole, seppur non particolarmente ricercato, il design minimalista.
Comoda e stabile, anche se di economica plastica, la base girevole.
Comodo, pratico e con un'ottima ergonomia il grande telecomando.
Il prezzo di mercato, allineato alla concorrenza, che varia dai 349 ai 399 euro (ma si può trovarlo, in offerta, anche a meno), conferisce a questo prodotto un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Matteo DP
audiovideoverona@libero.it
La cosa che sorprende, ancor di più, è che all'interno di questo apparentemente modesto ed economico TV, assemblato dalla nota azienda coreana (che era una delle più grandi produttrici al mondo di "pannelli" LCD), vi siano montati (da ottobre 2011) dei pannelli prodotti dalla Panasonic (alcuni Made in Malesya altri, adirittura, Made in Japan).
Va precisato che i primi 32LK430A, commercializati ad inizio 2011, erano montati con i più modesti e poco performanti panelli AU Optronics (Made in China) questi ultimi montati, purtroppo, su diversi altri "blasonati" TV di gamma bassa (come ad esempio Samsung, Sony, Toshiba, Hannspree, Acer ed altri ancora).
Il vantaggio di questi inedditi display Panasonic sta nel fatto che offrono un angolo visuale molto ampio, di gran lunga superiore alla media, paragonabilie a quello dei parenti stretti IPS Alpha (sempre prodotti da un'azienda controllata dalla stessa Panasonic), con un contrasto nativo visibilmente più elevato rispetto a questi ultimi e molto più luminosi (forse un po' troppo), mantenendo però un buon livello di saturazione del colore, ma soprattutto un estrema, ma naturale, brillantezza.
Questo eccezionale display, ben controllato da un buon processore video (penso made in LG), restituisce anche un'ottima gamma cromatica, un bianco naturale (e non azzuro come quello della maggior parte dei LED), un buon livello di nero (anche se non eccezionale) ed un ottimo incarnato della pelle (molto naturale).
Ampia poi la possibilità di regolazioni video (Picture Wizzard 2), anche se quella standard è gia una buona regolazione (abbassando leggermente il livello del colore da 60 a 50).
Buona la qualità l'audio ripetto alla media, molto bassa (talvolta insufficiente), dei concorrenti di questa fascia di prezzo, con l'utile funzione Clear Voice II (che rende più nitidi i dialoghi) ed Infinite Surround (per i film).
Molto buono il numero di connesioni, tra le quali le 3 HDMI (due dietro ed una di lato), 1 SCART, VGA, component, cuffia, ed ottica, manca purtoppo l'uscita audio analogica, che talvolta servirebbe (per collegarlo ad uno stereo tradizionale o a delle cuffie senza escludere l'audio principale, non avendo le cuffie un controllo audio indipendente).
Ottimo invece l'ingresso USB 2.0 in grado di riprodurre, da pen drive o hard disk, foto, musica e video anche in alta definizione, con un ampia compatibilità di formati (compreso gli MKV).
Piacevole, seppur non particolarmente ricercato, il design minimalista.
Comoda e stabile, anche se di economica plastica, la base girevole.
Comodo, pratico e con un'ottima ergonomia il grande telecomando.
Il prezzo di mercato, allineato alla concorrenza, che varia dai 349 ai 399 euro (ma si può trovarlo, in offerta, anche a meno), conferisce a questo prodotto un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Matteo DP
audiovideoverona@libero.it
lunedì 7 novembre 2011
Panasonic - TX-L32C4 E: il TV 32" LCD HD con il migliore rapporto qualità prezzo attualmente in commercio
Ho avuto l'occasione, la scorsa settimana, di provare il nuovissimo TV LCD della Panasonic TX-L32C4 E, che è anche il primissimo modello in commercio della appena nata gamma 2011/2012 (si identifica dal numero 4 nella sigla).
Si tratta di un "semplice" TV 32" LCD HD-READY, che va a sostituire, senza grandi novità (più che altro estetiche) il già ottimo (ma bruttino) TX-L32C3 E, nulla di straordinario quindi, se non l'eccezionale resa video, che fa sfigurare un gran numero di 32" LCD e LED HD e FULL HD di costo anche doppio (come ad esempio "l'imbarazzante", se messo vicino, Sony LED FULL HD 32EX520). In primo luogo perchè l'eccellente produttore giapponese, si "ostina" ad utilizzare gli ecezionali pannelli LCD IPS Alpha (che una volta venivano montati anche sui TV top di gamma di LG e Toshiba), che sono in assoluto quelli che hanno l'angolo visuale più ampio, di effettivi 178 gradi, ed hanno una notevole naturalezza nella resa complessiva, se abbinati ad un buon processore video, come quello montato su questo TV, denominato Vreal Plus, che unitamente restituiscono una naturalezza ed una fedeltà d'immagine unica nella sua categoria.
Ottima la resa con i segnali standard, con i quali tanti TV concorrenti prestano il fianco (impastando terribilmente i colori, tipo i Sony, e digitalizzando ecessivamnete le immagini, tipo Philips).
Eccelente la resa con i segnali in alta definizione, (testato con RAI HD e La 7 HD), con un brillantezza naturale, assai rara sui TV LCD.
L'ideale a mio avviso, se la stanza nella quale viene collocato non è troppo luminosa, la modalità Cinema alzando un po' il livello del contrasto, la visione è estremamente naturale e riposante (quasi come un plasma).
L'audio non è altrettanto ecezionale ma, comunque, molto buono e migliore rispetto a molti concorrenti, il suono è abbastanza corposo ed autorevole (anche se non a livello degli eccelenti ma ben più costosi Loewe).
Il parco connesioni, non è particolarmente ricco, ma c'è tutto cio che serve in un TV di questa categoria, ossia 2 HDMI, 1 SCART (in/out), RCA, COMPONENT, uscita digitale ottica, uscita cuffie (con l'utile, soprattutto per i più anziani, controllo del volume indipendente) ed il comodo e veloce lettore di schede SD/SDHC/XC (per riprodurre foto, musica e video, catturati con fotocamere e videocamere SD), peccato che la Panasonic si ostini a non dotare i propri TV di fascia bassa della utile e molto richiesta porta USB per collegare le sempre più diffuse Pen-drive e Hd portatili.
Rispetto al suo predecessore 32C3E è migliorato soprattutto il design (che sul predente modello era piuttosto spartano) ora minimlisata e molto più elegante, con una cornice molto più stretta e lineare, con un piccolo, ma piacevole, sbalzo nella parte bassa.
La linea più filante ha inoltre portato un non trascurabile vantaggio sotto il profilo dell'ingombro, ora molto ridotto, sia in altezza, sia in larghezza, ma anche, seppur di poco in profondità (763 x 510 x 196 mm base inclusa), è uno dei TV LCD meno ingombranti della categoria, quindi più facilmente collocabile.
Il telecomando è quello di sempre, un po' austero e pesante, ma massicio e con una ottima ergonomia, migliore di tanti telecomandi "striminziti" e poco ergonomici che si cominciano a vedere su tanti TV di fascia bassa seppur di marca blasonata (come ad esempio gli entry level di Sharp e Philips).
Il decoder integrato è ovviamente predisposto per l'alta definizione ed ha un ottima sensibilità ricettiva.
Il consumo, pur essendo un LCD, è molto contenuto, soli 79 W, in modalità standard.
Per le restanti caratteristiche vi rimando al link del sito ufficiale Panasonic Italia:
http://www.panasonic.it/html/it_IT/Prodotti/TX-L32C4/Sommario/8198011/index.html
Per concludere, complimenti a Panasonic, in un momento in cui grandi e blasonati produttori come ad esempio Sony e Sharp stanno commercializzando TV entry level con pannelli cinesi (AU Optronics) di qualità molto modesta ed assemblati in Turchia (dalla Beko).
Infine "ciliegina" sulla torta, ossia il prezzo, estremamente competitivo e basso per essere un modello nuovo: soli 330 € !!! Impossibile trovare di meglio a questo prezzo (di listino) !!!
Matteo DP
audiovideoverona@libero.it
sabato 5 novembre 2011
LED, LCD, PLASMA: pregi e difetti, falsi miti e realtà...
C'è una grande confusione nel settore TV e molta disinformazione...
Cercherò con questo breve post introduttivo di fare un po' di chiarezza e di sfatare un po' di falsi miti !
Primo "i TV "LED" sono i TV con la tecnologia più nuova e quindi la migliore (si vede meglio!?)...".
Intanto va chiarito che i TV LED sono dei TV con "tradizionali" pannelli LCD e a cambiare è la retroilluminazione che anzichè essere a lampade fluorescenti è a LED, solitamente posti nella cornice, con un duplice vantaggio, il primo è che i costruttori riescono così a ridurre lo spessore delle TV, il secondo vantaggio e che si riducono sensibilmente i consumi (di un 10-20% rispetto agli LCD equivalenti), per contro, essendo la luce prodotta dai LED una luce azzurra, vi è una forte predominante di questo colore, che spesso sbilancia l'intera gamma cromatica, il nero diventa blu ed il bianco azzurro (tant'è che se provate a guardare un film in bianco e nero, lo vedete blu ed azzurro!!!) e purtroppo l'incarnato vira sul viola (anzichè rosa carne sembra rosa maialino!). La maggior parte dei TV retroilluminti a LED sono, chi più, chi meno, "affliti" da questo non trascurabile "difetto", ossia la predominante di blu, con qualche pregevole eccezione: quasi tutti i nuovi LED della Toshiba della gamma 2011 (identificabili con il numero iniziale 8), quasi tutti nuovi Loewe 2011 (Xelos 40", Art, Connect, Individual e Reference), qualche raro modello Sony ( 32EX310 e 42EX410) e qualche raro Samsung della gamma 2011 (identificabili con la lettera D) delle serie medio/alte (5500, 7000, 8000); i vecchi LG serie 8800 (purtroppo usciti di produzione) ed alcuni nuovi LG (di gamma alta).
I TV LCD tradizionali, che purtroppo sono sempre meno, sono un po' più grossi e consumano un po' di più dei cugini a LED, ma hanno mediamente una gamma cromatica meglio bilanciata rispetto ai LED, non avendo solitamente il problema della predominante blu che affligge la maggior parte dei TV a LED.
Per finire sui TV Plasma, vanno sfatati diversi miti negativi, il primo (convinzione comune ancora di moltissime persone!) è che durino molto meno, questo era vero per i plasma di vecchia generazione (prodotti più di 5 anni fa) che duravno 30.000 ore contro le 60.000 degli LCD, ora i panelli al Plasma durano mediamente 100.000 ore, altro mito da sfatare è quello che "consumano il doppio", anche questo era vero qualche hanno fa, ora ci sono TV plasma (come ad esempio i Panasonic della serie C3E) che consumano meno di un LCD (di pari dimensioni) e tanto quanto alcuni LED.
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