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giovedì 2 aprile 2020

UN'ONDATA DI NOVITA' DA ORIENTE AD OCCIDENTE: NUOVI PRODUTTORI e STORICI BRAND GRAZIE ALLA POTENZA PRODUTTIVA DELLA CINA NEL SETTORE HOME TV

La primavera ci sta portando un sacco di novità nel settore, sempre in continua evoluzione, delle TV. Questo "elettrodomestico" che sembrava sempre più snobbato dalle giovani generazioni (più attratte da smartphone e tablet) sembra trovare nuova linfa vitale, soprattutto in questo anomalo momento, ma fiorente più che mai (tanti di noi, vecchi e giovani, chiusi in casa, stiamo riscoprendo il gusto ed il piacere di guardare la TV, soprattutto in streaming...).
In questo mutato scenario nazionale e globale, le novità più interessanti, a mio avviso, stanno arrivando da marchi meno noti nel settore, in quanto hanno la forza prorompente di chi vuole entrare, o rientrare, in un mercato che sembrava dominio esclusivo di quei grandi produttori che da diversi anni a questa parte hanno invaso il mercato con un infinità di modelli più o meno buoni, a volte innovativi come tecnologia, l'OLED in primis, a volte un po' meno, vedi ad esempio i QLED che, più che una nuova tecnologia, sono una nuova trovata commerciale, in quanto, alla fin fine, sono degli schermi LCD con una retroilluminazione a LED più o meno (dipende dalla serie) sofisticata... Ma di questo ne parleremo in altre occasioni.
Quindi oltre ai produttori più famosi che sino ad ora si sono spartiti il mercato, quali Samsung, LG, Sony, Philips, soffocando storici produttori quali ad esempio LOEWE (quest'estate si è vista costretta a sospendere la produzione in Germania), Bang & Olufsen (che per il 2020 sembra non proporrà più nulla di nuovo...), si stanno affacciando, con forza, sul mercato europeo, nuovi produttori cinesi, alcuni utilizzando il proprio brand tipo Huawei (nella foto qui sotto il suo nuovissimo modello Vision, con un proprio sistema operativo e soundbar integrata che verrà presentato nei prossimi giorni, in Europa ed in Italia)

 e Xiaomi (nel foto qui sotto il modello lanciato in questi giorni)


altri rilanciando storici brand, ad esempio la poco conosciuta (ma un colosso nella propria patria) Skyworth che sta partendo alla conquista dei mercati europei con lo storico marchio tedesco (anche se poco conosciuto in Italia) Metz con una serie di modelli molto interessanti, curati nel design (squisitamente europeo) con la piattaforma software sempre più diffusa sulle smart TV, qual'è Android (sui modelli di gamma medio alta, come quello nella foto sottostante, dotato anche di soundbar integrata). 

Modelli che spero di poter installare, provare e testare quanto prima.

Alla prossima 

Matteo DP

giovedì 3 maggio 2012

TV B&O BeoPlay V1 32 e 40": prime impressioni d'uso

Da oggi finalmente in commercio la nuova serie di TV "entry level" del noto produttore danese B&O, che con questi modelli lancia una nuova gamma di prodotti audio e video, dal prezzo più accessibile, denominata BeoPlay.
Si tratta di due modelli identificati con la sigla V1, sono due TV LCD-LED FULL HD da 32 e 40" 100HZ disponibili in due varianti di colore, bianco e nero, e ben quattro varianti di supporto, due da pavimento (uno basso ed un alto), uno da parete (a libro) ed uno da soffitto (con degli originalissimi tiranti in acciaio).
Il design è sicuramente originale ma le finiture non sono raffinate come quelle  dei TV della gamma alta di B&O (BeoVision 7 e 10) ma, comunque, non sono neppure di plastica comune (come la maggior parte dei TV conccorrenti) bensì sono impiegati dei materiali pregiati, la "scocca" fronte e retro è fatta da un lamierino matallico verniciato di colore o bianco leggermente opaco, o nero opaco. Personalemente preferisco il secondo colore, sia perchè lo trovo più elegante ma, soprattutto, perchè ne migliora indirettamente la visione (è più neutro e distoglie meno l'attenzione dallo schermo), inoltre in questa variante di colore si notano meno le originali ma discutibili "cerniere" che collegano, sopra e sotto, la scocca anteriore a quella posteriore.
Un ulteriore variante cromatica è possibile averla, sostituendo la mascherina sottostante la griglia degli altoparlanti, di serie è grigia ma saranno presto disponobili a parte nei colori verde, giallo, magenta o antracite.  
Il piedistallo standard da pavimento, basso, è in acciaio cromato, il telecomando è il noto e rinnomato Beo4, elegante, affidabile, robustissimo in quanto costruito in zinco freddo e multifunzione, poichè oltre a comandare la TV può essere programmato per pilotare molteplici periferiche, che vanno dai lettori blu ray, al decoder SKY fino al box Apple TV. Quest'ultimo, tra l'altro, può essere comodamente alloggiato sul retro della TV in una cavità dedicata su misura, a dimostrazione della simpatia che B&O ha per i prodotti Apple.
Una volta acceso, la prima cosa che ho apprezzato e il buon assorbimento delllo schermo della luce ambientale, i riflessi sono quasi nulli, ottimo anche il livello del nero e del bianco, ridotta, rispetto alla maggior parte dei TV LCD-LED, la predominante di blu, che "affligge" la maggior parte dei TV concorrenti ed anche qualche modello della stessa casa. Ottima la resa in alta definizione, discreta la resa con i segnali standard, dove inevitabilemente i colori tendono ad essere un po' "impastati" ed emerge un po' di "rumore" video.
Sorprendente invece la qualità audio, temevo inferiore allo standard di casa B&O, ed invece mantiene sempre i soliti altissimi livelli, che contraddistingue da sempre i TV danesi rispetto alla concorrenza (se si escludono i Loewe, che sono, quasi, altrettanto prestanti), grazie alla pluripremiata tecnologia di amplificazione IcePower e gli altoparlanti di grandi dimensioni frontali, che possono erogare una potenza di ben 30W per canale (i concorrenti ne offrono a malapena 10W).
Eccelente il tunner (sintonizzatore) digitale terrestre di ultimissima generazione, compatibile oltre che con le attuali trasmissioni HD, anche con quelle future che verrano trasmesse con lo standard T2 (con un bit rate più alto), ed con firmware aggiornabile ad eventuali diversi e futuri standard.
Numerose le possibilità di connessione a periferiche esterne con ben 5 ingressi HDMI, 1 ingresso USB per poter riprodurre da una memoria esterna (pen drive o hard disk) foto, musica e video, 1 uscita digitale coassiale per collegamento ad un Home Cinema, e ben 4 collegamenti Rj45, uno per un'eventuale collegamento di rete Ethernet, gli altri tre (a doppio canale) a standard Power Link per il collegamento fino a 6 periferiche della stessa casa (audio e video).  
Per conclude il prezzo, 2399,00€ per il 32" e 2.899,00€ per il 40", superiore ai TV top di gamma tipo Panasonic, Philips, Sony e Samsung (solo per citarne alcuni) ma allineato alla gamma media di Loewe (Connect ed Art) di cui ora, per la prima volta, sono diretti concorrenti.

Matteo DP
audiovideoverona@libero.it