domenica 11 maggio 2014

Gamma TV 2014: i più grandi produttori di TV hanno scoperto le loro carte, qualche piccola novità, diverse delusioni e qualche piccola sorpresa...


Ormai i principali produttori di TV hanno "scoperto le loro carte" presentando e commercializzando le proprie nuove gamme 2014.
Sony in "primis" ha messo, già da un mese, in vendita tutta la nuova gamma (4xx, 6xx, 7xx, 8xx, 9xx) delle proprie TV. Ora tutte le TV, commercializzate dallo storico marchio giapponese, sono dotate della funzione USB REC, ossia hanno la possibilità di registrare o mettere in pausa un programma televisivo su una unità di memoria esterna, che può essere un hard disk o una pen drive di grandi dimensioni, così come sono tutte dotate del decoder DVB-T2, dalla serie 6 in su, sono anche dotate di decoder satellitare DVB-S2.  
Rispetto alla produzione 2013, è migliorata la qualità dei panelli in dotazione alla gamma bassa (4 e 6) ora con una saturazione dei colori più alta e un livello del nero più scuro (il nero è più nero e non più blu) ed un angolo visuale più ampio (il 32" sembra un panello IPS...). Su quasi tutta la gamma ora l'alimentazione è esterna (soluzione comoda per un eventuale sostituzione in caso di rottura ma, piuttosto scomoda in caso d'installazione della TV a parete...).
Sulla gamma media (la serie 8) è stata fatta invece una scelta al ribasso, in quanto l'anno scorso venivano montati dei panelli IPS di ottima qualità (da quest'anno montati solo su alcuni modelli della serie 9), quest'anno invece vengono montati dei pannelli, probabilmente di produzione cinese, con un contrasto ed un livello del nero un po' più alti, ma con una qualità generale un po' più bassa (con un angolo visuale più limitato) ed una saturazione più bassa.
I vecchi TV serie 6 ora sono stati di fatto sostituiti con la nuova serie 7 ed 8, non si capisce il perché di questa "promozione" alle serie superiori, a parte il fatto di poterli dotare di un subwoofer wireless (senza fili) opzionale.
Di sicuro, a parte la serie 9, i processori video sono molto deludenti su quasi tutta la gamma, nonostante i 200, 400, 600 HZ dichiarati la fluidità delle immagini in movimento è poco fluida e molto "scattosa" al pari di un vecchio 50Hz... L'impressione è che, come in passato, i alcuni costruttori facevano a gara di chi "la sparava più grossa" sui livelli di contrasto, ora alcuni costruttori fanno altrettanto con gli Hz, Sony per prima.
Buona invece la resa cromatica su tutta la gamma, molto naturale.

Samsung ha da poco messo in commercio quasi tutta la gamma 2014. Non ha abbiamo notato grandi novità se non estetiche (modeste), e l'adozione sempre più diffusa di pannelli di produzione cinese (soprattutto sulla gamma medio bassa) di discreta qualità ma non certo a livello dei decisamente migliori panelli IPS. Un esempio per tutti il nuovo 32" serie 4000 il 32H4000 (che va ha sostituire uno dei modelli, in assoluto, più venduti da Samsung)  con un pannello decisamente peggiore rispetto a quello montato sul predecessore 32F4000 che era già piuttosto modesto di qualità, ad un prezzo di "lancio" tra l'altro molto alto di 350€. Buono invece il processore video montato sulla serie H6200 (decisamente migliore rispetto a quelli montati sulla precedente serie F6200), che restituiscono un'ottima fluidità nelle immagini in movimento. Ho invece notato un abbassamento della qualità dei materiali impiegati su tutta la gamma ed il "brutto" posizionamento perpendicolare e non più verticale delle principali connessioni anche sulla gamma alta, che rende meno comoda e meno bella l'installazione a parete.
Per non parlare dell'imbarazzante LED ULTRA HD curvo, con angolo visuale molto limitato, scarsa saturazione e spessore elevato, "della serie" vorrebbe fare e commercializzare l'OLED ma, evidentemente, non è ancora pronta...!

Anche Philips, purtroppo, sembrerebbe inseguire la strategia produttiva e commerciale di Samsung, ossia design "accattivante" e ricercato ma, pannelli economici, di produzione cinese, tipo i 40" ed il 48" (di quasi certa produzione cinese), e scocche molto più economiche.
Inoltre ha inspiegabilmente promossi dei modelli di gamma bassa alla gamma superiore (la nuova serie 5000 corrisponde alla vecchia 4000, e così via su tutto il resto della gamma, un esempio per tutti i livello qualitativo e costruttivo della "vecchia" serie 6008 e di gran lunga superiore a quello della nuova serie 6xx9, sia come hardware che come scocche, finiture e dotazioni (non ha più l'ambilight). 
L'unica serie che merita, in quanto vanta un'eccellente rapporto qualità prezzo,  è la nuova serie 7100 Full-HD (simile alla "vecchia" 6xxx), e la nuova serie 7900 Ultra HD (da 42" e 49").
Anche Panasonic sta inseguendo gli altri produttori al ribasso, soprattutto sulla gamma medio/bassa, con scocche di plastica sempre più economiche e pannelli di produzione cinese di qualità modesta e, per la prima volta un modello entry level, il 50A300e prodotto interamente dal colosso turco Vestel (lo stesso che produce tutti i TV a marchio Telefunken, Quilive e Selecline (Auchan) ed i TV di gamma bassa, di Philips, Toshiba, Sharp (per la quale fa anche la gamma media). 
Per fortuna, almeno sulla gamma medio alta (dalla 650 in su), continua ad utilizzare gli ottimi pannelli IPS, dei buoni processori video e dei buoni materiali (alluminio satinato). 
Toshiba ha presentato una gamma timidamente rinnovata rispetto alla precedente, non abbiamo trovato grandi novità, a parte le basi rettangolari vuote, e lo spessore leggermente ridotto, sempre mediamente buono però il livello e lo standard qualitativo anche sulla bassa gamma, dove, sono migliorati i pannelli HD montati sulla serie W2xx4, che ora sembrerebbero IPS (mentre l'hanno scorso erano di qualità molto modesta). 

LG invece ci ha positivamente sorpreso, a parte i bellissimi OLED, ora con prezzi decisamente più bassi, rispetto allo scorso anno, sulla gamma medio bassa ha fatto degli ottimi prodotti tutti con gli ottimi pannelli IPS da essa stessa prodotti (escluso il cinese 39"), compreso il nuovo ed inedito 49". Oltre ai panelli IPS, da sempre migliori dei concorrenti nelle diverse fasce di prezzo, ora migliorati anche nel contrasto e nel livello del nero, ha dotato quasi tutta la gamma di ottimi processori video con il TrueMotion che anche sui modelli di fasci medio/bassa (dalla 57xx in su) dati a 100Hz restituiscono delle immagini molto fluide e naturali nei movimenti.
Inoltre tutta la gamma (escluso il 47LB5700) è dotata di sintonizzatori DVB-T2 e SAT (satellitari free to air, compatibili con CAM TV Sat), compreso l'economico plasma 50PB560U, uno dei rari nuovi TV al plasma 2014 (con panello di vecchia concezione però) di qualità piuttosto modesta però.
E' stata fatta un po' di economia sulla gamma media (LB650-LB660) nella sezione audio privata del subwoofer presente nei predecessori, leggermente migliorata invece la qualità audio nella gamma bassa (seri 5) e molto in quella alta (serie 8 e 9) ora dotata di diffusori frontali (come ad esempio il bel modello nella foto sottostante).
Sempre buono il livello qualitativo dei materiali impiegati per le scocche, migliori dei concorrenti a parità di prezzo, su tutta la gamma.  
Unica nota negativa, la rinnovata interfaccia grafica ed utente dalla serie 6 in su, sicuramente molto "accattivante" sotto il profilo grafico (con delle simpatiche animazioni) ma tutt'altro che semplice e poco intuitiva. 
Matteo DP


giovedì 1 maggio 2014

Il nuovo entry level di Sony con un ottimo rapporto qualità/prezzo: 32R413B

Il nuovo TV LCD-LED del "colosso" nipponico Sony 32R413B, prende il posto del predecessore 32R423A con un prezzo di lancio più basso del precedente modello, ossia 329€ anziché 349€.
Il prezzo sono riusciti a contenerlo probabilmente abbassando il costo dell'imballaggio, anziché i tradizionali polistiroli sono utilizzati dei sacchetti riempiti d'aria tipo "mille bolle", è stata sicuramente fatta economia sulla base ora in plastica, molto leggera, prima in metallo (preferivamo di gran lunga la precedente) e sulla scheda audio integrata per casse e cuffie, alle quali prima era dedicata un uscita indipendente che permetteva, volendo, di sentire sia con le casse sia in cuffia, mentre ora inserendo le cuffie si esclude automaticamente l'audio delle casse integrate, peccato.

Il livello di qualità audio è rimasto invariato, sempre molto buono, rispetto alla media, assai bassa, dei TV concorrenti della stessa fascia di prezzo, grazie ad un "Bass Booster" integrato che enfatizza le basse frequenze.
Apprezziamo invece un notevole miglioramento nella qualità del pannello impiegato rispetto al precedente, che era di pessima qualità, ora è impiegato, almeno sul modello da noi impiegato, un pannello con un ottima saturazione, un alto livello del nero, ed un angolo visuale molto ampio (nel precedente modello molto limitato), che sembrerebbe far pensare sia un pannello IPS (LG/Panasonic).
L'interfaccia grafica è cambiata, anche se la struttura del menù è molto simile a quella del precedente modello.
Il decoder è sempre del tipo DVB-T T2 di ultima generazione.
Utile ed apprezzabile novità la funzione USB REC che permette di registrare i programmi televisivi su una unità di memoria esterna, tipo Hard Disk o Pen Drive (di grosse dimensioni).
Il telecomando è un po' "striminzito" ma pratico e con una buona ergonomia.

Matteo DP